Adottate le decisioni di adeguatezza da parte della Commissione UE per i trasferimenti verso gli UK

28 Giugno 2021. La Commissione ha adottato oggi due decisioni di adeguatezza per il Regno Unito – una ai sensi Regolamento Generale sulla Protezione Dati Personali (GDPR – Regolamento UE 679/2016) e l’altra per la Law Enforcement Directive (Direttiva UE 680/2016).In base alle due decisioni adottate, la C(2021) 4800 e la C(2021) 4801, i dati personali potranno ora circolare liberamente dall’Unione Europea verso il Regno Unito, paese nel quale beneficiano di un livello di protezione sostanzialmente equivalente a quello garantito dal diritto dell’UE.
Un importante tassello nell’ambito dell’accordo di cooperazione commerciale tra Unione Europea e Regno Unito, favorito da alcuni elementi chiave:

  • Il sistema di protezione dei dati del Regno Unito continua a basarsi sulle stesse norme applicabili quando il Regno Unito era uno Stato membro dell’UE. Il Regno Unito ha pienamente incorporato i principi, i diritti e gli obblighi del GDPR e della direttiva sull’applicazione della legge nel suo sistema legale post-Brexit.
  • Per quanto riguarda l’accesso ai dati personali da parte delle autorità pubbliche del Regno Unito, in particolare per motivi di sicurezza nazionale, il sistema britannico prevede forti garanzie. In particolare, la raccolta di dati da parte delle autorità di intelligence è, in linea di principio, soggetta ad autorizzazione preventiva da parte di un organo giudiziario indipendente. Qualsiasi misura deve essere necessaria e proporzionata a quanto intende ottenere. Chiunque ritenga di essere stato oggetto di sorveglianza illegale può adirsi dinanzi al Tribunale per i poteri investigativi. Il Regno Unito è inoltre soggetto alla giurisdizione della Corte europea dei diritti dell’uomo e deve aderire alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e alla Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione delle persone in relazione al trattamento automatico dei dati personali, che è l’unico trattato internazionale vincolante nel settore della protezione dei dati. Questi impegni internazionali sono elementi essenziali del quadro giuridico valutato nelle due decisioni di adeguatezza.
  • Entrambe le decisioni di adeguatezza includono forti garanzie in caso di divergenza futura, come una “clausola di decadenza”, che limita la durata dell’adeguatezza ai prossimi quattro anni. Dopo tale periodo, tuttavia, i risultati dell’adeguatezza potrebbero essere rinnovati solo se il Regno Unito continuasse a garantire un livello adeguato di protezione dei dati. Nel corso di questi quattro anni, la Commissione continuerà a monitorare la situazione giuridica nel Regno Unito e potrebbe intervenire in qualsiasi momento, se il Regno Unito si discosta dal livello di protezione attualmente in vigore.